Firmware - Settembre 2014 / N°104 - (Page 6)

TIPS'N tricks il silenzio tra il frame inviato dal Master e la risposta dello Slave sono noti, consentendo di inserire un controllo di errori di protocollo. Il campo sincronizzazione è composto da due parti, per permetterne un sicuro riconoscimento. La prima parte è costituita da un lungo segnale dominante, di durata maggiore a quella del dato 0x00, la seconda parte è invece un codice 0x55. Questo consente al nodo slave una sicura sincronizzazione ad ogni frame, anche nel caso di utilizzazione di un clock economico con tolleranza ben maggiore a quella garantita da un quarzo. Il campo Identificatore contiene un codice operativo e può specificare la lunghezza del campo dati, per compatibilità con revisioni precedenti di LIN. Alcuni codici di comando sono riservati dallo standard ma ne restano altri disponibili per una definizione da parte dell'utente, con significati pertinenti alla propria applicazione. I comandi possono essere in broadcast, distribuiti a tutti i nodi, oppure destinati ad un nodo specifico, identificato per mezzo di un frame precedentemente trasmesso. Un messaggio riconosciuto affetto da errore viene ignorato. La gestione di questa situazione non è definita dallo standard ma lasciata all'Applicazione. APPLICAZIONI FOCUS ON SKILLS INSIDE TOOLS ANALOG TIPS'N TRICKS MARKET NEWS SPOTLIGHT EVENTS ZAPPING MEMBERSHIP La specifica LIN, vedi rif.3, definisce anche una API, Application Program Interface. Si tratta di un layer software con una interfaccia in linguaggio C che nasconde al software applicativo i dettagli del driver LIN vero e proprio. L'API nasconde anche tutti i dettagli della configurazione del bus in modo da favorire l'interoperabilità tra nodi LIN di costruttori diversi, anche se l'hardware non è standardizzato. Varie note applicative sono state emesse dai produttori di circuiti integrati per dimostrare l'implementazione pratica di nodi LIN, usando I propri componenti, microcontrollori e transceiver. L'Application Note in rif. 4 presenta un Sistema di controllo delle luci del veicolo. Questo è un buon esempio di come sensori, organi di commando ed attuatori, sparsi per tutto il telaio del veicolo, possano essere interconnessi in modo relativamente semplice ed economico. Viene fatto notare come il nodo LIN di controllo possa essere fisicamente integrato nel corpo dell'attuatore, realizzando dispositivi meccatronici, con funzionalità meccanica ed elettronica in un solo corpo. Non solo le funzioni di controllo sono implementabili, ma anche attività diagnostiche quali, ad esempio, il controllo di lampade danneggiate. Cypress propone invece un sistema di assistenza al parcheggio, con impiego di sensori ad ultrasuoni per misurare la distanza di oggetti ed evitare collisioni (vedi rif. 5). Questi sensori emettono dei treni di impulsi ultrasonici con una portante, tipicamente a 40 kHz. La distanza è misurata rilevando il tempo che intercorre tra la trasmissione dell'impulso e la ricezione dell'eco generato da un ostacolo. La precisione dipende molto dalle condizioni ambientali e dalla natura delle su- perfici incontrate, ma è adatta allo scopo. La distanza minima rilevabile è dell'ordine dei 30 cm. La rilevazione di ostacoli non è affidata ad un singolo sensore, ma ad un grappolo dei medesimi,disposti lungo il profilo della carrozzeria. È evidente come una struttura a bus semplifichi la connessione e riduca lunghezza e costo dei cablaggi, vedi figura 4. La nota applicativa è fondata su un componente della famiglia PSoC che, integrando anche periferiche analogiche, permette di ridurre dimensioni, consumi e numero di componenti necessari. Riferimento 1: Tips&Tricks: Controller Area Network, rivista Firmware n. 80, Settembre 2012 Riferimento 2: Alcuni esempi di circuiti integrati LIN transceiver sono TJA1020, TLE 6258G. Riferimento 3: La specifica LIN più recente è "LIN Specification Package Revision 2.2°" Riferimento 4: ON Semiconductor TND337/D, "The LIN Bus in Modern Automotive Headlamp Systems" Riferimento 5: Cypress AN2291, "Ultrasonic Vehicle Parking Assistant with LIN 2.0 Interface" http://www.fwonline.it/fw/?page_id=7

Tabella dei contenuti per la edizione digitale del Firmware - Settembre 2014 / N°104

TIPS'n tricks LIN, Local Interconnect Network
FOCUS on Micro Python: arriva la Python board per i sistemi embedded
SKILLs
Più intelligenza nell’Illuminazione a LED
Lampada elettronica a LED con MSP430
INside
Termostati Evoluti da Freescale
Si7005: Sensore di Temperatura e Umidità I2C
ANALOG LDC1000 Inductance to Digital Converter
SPOTlight
“Surge Stopper” Serie LTC 436x da Linear: Alte Prestazioni in Spazi Ridotti
Soluzioni avanzate per la distribuzione del clock: domande e risposte
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EVENTS zapping
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Firmware - Settembre 2014 / N°104