Firmware - Giugno 2014 / N°101 - (Page 15)

PCB-Pool - circuiti stampati Figura 2: Sistema di comunicazione Wireless M-bus. M-BUS, LIVELLO FISICO Come detto lo standard Wireless Mbus specifica la comunicazione tra un misuratore e una qualsiasi altra entità che compone il sistema, per esempio una stazione mobile, un collettore di dati, etc. Questa quanto detto è rappresentato in figura 2. Tre modalità sono previste per il livello fisico dallo standard, per realizzare la comunicazione tra il "meter" e quello che in figura 2 viene identificato come "other". Le tre modalità sono le seguenti: S-Mode: Stationery Mode S1-mode, comunicazione unidirezionale tra il meter e other. S1m-Mode, comunicazione unidirezionale tra il meter e other. S2-Mode, comunicazione bidirezionale tra il meter e other. T-Mode, Frequent Transmit Mode Figura 3: Word di sincronizzazione per le modalità S e R. T1-Mode, comunicazione unidirezionale tra il meter e other. T2-Mode, comunicazione bidirezionale tra il meter e other. R-Mode, Frequent Receive Mode R2-Mode, comunicazione bidirezionale tra il meter e other. Ogni modalità può avere delle sotto modalità a seconda della necessità di avere una comunicazione unidirezionale o bidirezionale. Tutte queste modalità lavorano nella banda degli 868MHz. Per i requisiti di ogni singolo collegamento radio nelle diverse mo- dalità si rimanda alla normativa che specifica tutti i parametri (Banda di frequenza, modulazione, frequenza della portante, baud rate, etc.). Come vedremo più in dettaglio successivamente quando tratteremo il livello di datalink, il protocollo prevede una sequenza di preambolo e un word di sincronizzazione. La sequenza di preambolo è costituita da una sequenza di 01 ripetuta n volte, con n minimo definito dallo standard a seconda dalla modalità. Per i microcontrollori della famiglia Si443x il pre- ambolo consiste in n ripetizioni di una sequenza di 1010. Rispetto allo standard inizia con un 1 rispetto che con uno zero, quindi la soluzione è invertire il pacchetto tramite il bit "eninv" nel Modulation Control 2 register (0x71). In questo caso il preambolo e tutti i successivi pacchetti saranno invertiti prima della trasmissione. La word di sincronizzazione è costituita da 18 bit per le modalità S e R o 10 bit per la modalità T, il valore è fissato in base alla modalità. Nell'Si443x la word di sincronizzazione va da 1 a 4 byte, in ogni caso è sempre preceduta dal preambolo che può essere considerato parte della word di sincronizzazione. Come si vede in figura 3 e 4 poiché i primi due bit della word di sincronizzazione definita dal protocollo sono due zeri, il byte viene integrato con 3 coppie di 01 del preambolo. Anche per la word di sincronizzazione vale la necessità di invertirla prima che venga scritta nel registro. La lunghezza minima del preambolo è stabilita dal protocollo in base alla modalità, la tabella di figura 5 riassume i diversi aspetti secondo quanto stabilito dallo standard rispetto all'implementazione adottata con il Si443x. Per esempio per la modalità S con preambolo corto servono almeno 15 sequenze 01 per un totale di 30 bit (chips), FOCUS ON SKILLS INSIDE TOOLS ANALOG TIPS'N TRICKS MARKET NEWS SPOTLIGHT EVENTS ZAPPING MEMBERSHIP

Tabella dei contenuti per la edizione digitale del Firmware - Giugno 2014 / N°101

TIPS'n tricks
FOCUS on La Protezione da ESD
SKILLs
Implementazione del Wireless M-Bus
Linee guida per reti 1-Wire a lunga distanza
INside
I Motori Passo-Passo
BLCD, controllo motori con LPC1700
ANALOG I Convertitori “Buck” non Isolati con NCP101x
TOOLS Il Code Configurator di casa Microchip
SPOTlight Convertitore Flyback DC-DC Isolato con LT8302
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